Perché preferiamo dire no a certi progetti
Non tutti i progetti sono adatti alla nostra infrastruttura.
E non tutti i clienti cercano il tipo di servizio che offriamo.
Dire “no” non è una mancanza di disponibilità:
è una scelta tecnica, professionale e di responsabilità.
Non tutti i problemi sono risolvibili con l’hosting
Spesso ci vengono richieste soluzioni a problemi che non dipendono dal server, ad esempio:
-
siti sviluppati senza criteri tecnici
-
applicazioni obsolete o non mantenute
-
plugin o software non più supportati
-
aspettative irrealistiche sulle prestazioni
-
problemi di rete o di connettività lato cliente
In questi casi, accettare il progetto significherebbe creare false aspettative.
Preferiamo prevenire, non rincorrere emergenze
Alcuni progetti nascono già in condizioni critiche:
-
codice non aggiornabile
-
assenza di backup affidabili
-
configurazioni insicure
-
storicità di incidenti o blacklist
-
utilizzi borderline delle risorse
Accettarli senza un percorso di messa in sicurezza significherebbe
lavorare sempre in emergenza, con rischi per il cliente e per l’infrastruttura.
Non promettiamo ciò che non è tecnicamente garantibile
Rifiutiamo progetti in cui ci viene chiesto di garantire:
-
“zero downtime”
-
“sito sempre veloce”
-
“email che non finiscono mai in spam”
-
“ping basso garantito”
-
“posizionamento SEO assicurato”
Non perché non vogliamo aiutare, ma perché non è corretto prometterlo.
Tutela del cliente (anche quando non ce ne accorgiamo subito)
Dire no a un progetto significa spesso:
-
evitare costi inutili al cliente
-
evitare interventi tampone
-
evitare conflitti futuri
-
evitare sospensioni o disservizi
Un progetto sbagliato oggi diventa quasi sempre un problema più grande domani.
Tutela dell’infrastruttura condivisa
Gestiamo infrastrutture condivise e managed.
Questo significa che ogni progetto deve rispettare:
-
stabilità del sistema
-
sicurezza degli altri clienti
-
utilizzo corretto delle risorse
-
conformità contrattuale e normativa
Un singolo progetto mal gestito può causare problemi a molti.
Dire no è parte del nostro lavoro
Il nostro ruolo non è dire sempre sì,
ma fare scelte tecniche corrette.
Preferiamo:
-
spiegare i limiti
-
proporre alternative
-
suggerire soluzioni più adatte
-
rinunciare a un progetto, se necessario
Questo approccio ci permette di lavorare meglio
e ai clienti di sapere esattamente cosa aspettarsi.
In conclusione
Dire no a certi progetti significa dire sì a:
-
qualità
-
trasparenza
-
stabilità
-
rapporti professionali sani
Non tutti i provider fanno questa scelta.
Noi sì.